lunedì 25 luglio 2016

Harnosand - Lulea


Harnosand - Luleå 519 Km percorsi. 6h 10m in movimento

Siamo nella regione settentrionale della Svezia, il Norrland. Questa regione è caratterizzata dalla mancanza di grossi centri urbani: i più grossi si allineano lungo la costa del golfo di Botnia (Luleå, Umeå, Piteå), con l'eccezione di Östersund, nell'interno. Il Norrland è la regione più turistica della Svezia, dal momento che offre paesaggi incontaminati. In certe municipalità la densità di popolazione scende quasi a zero.
Stamani colazione con vista sulla moto che è stata anche stanotte fuori, proprio davanti all'ingresso dell'hotel, sotto gli occhi vigili del portiere di notte.

Solita colazione
La rotta prevede ancora E4

Hornosand Gammelstad Lulea

Appena fuori da Harnosand verso Lulea, sempre percorrendo la E4 si entra nella costa Hoga Kunsten  attraversando il bellissimo ponte omonimo.

Ponte di Hoga Kunsten
La Höga Kusten è una zona costiera, ricca di percorsi per gli amanti del trekking sul Golfo di Botnia, inconfondibile per le sue scogliere di granito e le isole rocciose che emergono dal mare. Infatti sta ancora emergendo dal mare per il più grande fenomeno di isostasia esistente al mondo. Più avanti il parco Skuleskogen National Park.
Il percorso ricorda parecchio quello fatto ieri, solo che il traffico man mano che si va a nord diminuisce. La strada non è impegnativa basta seguire le indicazioni per Haparanda, Lulea, lunghi rettilinei poche curve asfalto buono. Unica attenzione, siccome la strada é parecchio frequentata da camion, il profilo della carreggiata non è lineare ma presenta avvallamenti abbastanza noiosi. Il panorama spesso si apre su laghi o insenature del mare, campeggi e porticcioli da diporto.
Nel videoo si possono notare, cartelli di avviso "attraversamento animali", autovelox in prossimità di incroci e svincoli e immancabili motociclisti che, quasi sicuramente, hanno fatto il percorso inverso e stanno tornando da Capo Nord.



Lungo la strada ci sono diversi posti per fermarsi a pranzo, fare uno spuntino, riposarsi qualche minuto e sgranchirsi le gambe. Oggi il termometro segna 28°. Decisamente Caldo! Vicino a Jävre spuntino e riposino all'ombra in un area attrezzata in riva al mare in mezzo a casette per pescatori, sembra di essere sulla costa maremmana, unica differenza l'erba alta e verde che arriva fino al mare. Comodissima per sdraiarsi e tenere le gambe sollevate. Questa è una caratteristica di tutta la Scandinavia e mi piace molto.

Sullo sfondo punto di ristoro presso Bea's Rökeri & Hamncafé 
Finalmente a Gammelstad affascinante villaggio, con la chiesa di pietra risalente al XV secolo e le stradine medievali, è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Per fare il video ho fatto tre volte il giro del paese ed ho sudato le classiche sette camice.
Gammelstad, Kyrktorget 

Centro visitatori



Altra caratteristica scandinava, ma penso anche di tutti i paesi anglosassoni e che vediamo nella prima parte del video sono i cimiteri. Sono grandi, multicolori, antichi e moderni, non danno assolutamente il senso di tristezza.

Da Gammelstad a Lulea ci sono poche decine di km. Lulea capoluogo della provincia settentrionale di Norrbotten. Con i suoi 46.000 abitanti, è la seconda città della Svezia del Nord per dimensione, dopo Umeå, Si sviluppa su un arcipelago di isole, come Stoccolma, il centro è organizzato in strade ortogonali. A me ha ricordato parecchio la Versilia. L'hotel praticamente è in centro.
La camera è tra quelle più piccole che ho trovato in tutto il viaggio, comunque molto confortevole, con bagno, doccia climatizzatore e wi-fi. Situata al piano terra con finestra proprio sopra la moto parcheggiata nel cortile privato! Compreso colazione 67€ prenotata con sconto su Booking.com il giorno prima.
Hotel a poche centinaia di metri dal centro
Una curiosità, non so se esistono in altri paesi, non ci ho mai fatto caso, sul cartello di passaggio pedonale è raffigurata una donna con la gonna!
Sotto la finestra la moto parcheggiata nel cortile privato.
Digitando l'indirizzo dell'hotel sul navigatore si arriva all'hotel dal retro, direttamente nel parcheggio. Nello stesso momento che sono arrivato io è arrivata anche una coppia di Finlandesi con una Honda Gold Wing. Stanotte la mukka avrà compagnia.
Uno dei motivi per cui mi piace prenotare l'alloggio è che non voglio perdere tempo a cercarlo. Preferisco impiegare quel tempo a visitare il posto. Dopo un viaggio in moto di 4 o 500 km é buona norma distendersi sul letto con le gambe sollevate in scarico per almeno mezzora. Questo è il momento per leggere i depliant di benvenuto e programmare, se non si è fatto prima, la visita alla città. Si può inoltre prenotare per la tappa successiva.
Una delle vie del centro di Lulea
Mi sono dimenticato la machina fotografica in hotel quindi solo foto dal telefonino. Il centro è molto zona pedonale con negozi alla moda, come una qualsiasi cittadina balneare. Ci sono molti negozi di abbigliamento, articoli sportivi, ristoranti e pizzerie.
Ogni tanto il silenzio è interrotto dal borbottoio dei motori 4 o 5.000 di vecchie Cadillac, Pontiac...che passano al minimo, come per sfilare. Purtroppo non ho pensato a fotografarle ma, per chiarezza, sono come quelle sotto.


Le foto sono scaricate da Google
Anche a Lulea c'è la moda-passione per le vecchie auto americane.
Domani il viaggio prosegue in Finlandia poi in Norvegia, quindi spendo le corone svedesi rimaste facendo scorta di calorie.

Gratificazione

Ristorante sul mare per gli amanti del sole

Pub Inglese!
Vivo sul mare, ho passato Giugno e Luglio sul mare, la giornata è stata calda e sono venuto così a Nord per trovare fresco. La scelta per la cena è caduta sul pub, dentro, con aria condizionata davanti a un'ottima birra. In Svezia si trovano ottimi birrifici artigianali.
Sembra di essere in Inghilterra

Cena semi trash (non proprio dietetica) ma qualitativamente buona
Dopo cena, solita passeggiata fino all'hotel con la mente già alla strada che domani ci porterà a Rovaniemi da Santa Claus.







Nessun commento:

Posta un commento