domenica 31 luglio 2016

Tromso - Svolvaer

Tromso - Svolvaer 433 Km percorsi. 5h 15m in movimento

Dopo la solita abbondante colazione lasciamo Tromso per le Lofoten. Percorso semplice, si torna indietro con la E8 che a Nordkjosbotn diventa E6 in direzione Narvik. A Bjerkvik si lascia la E6 e si prende la E10 a destra direzione Svolvaer.

Tromso- Kabelvag
Il paesaggio è sempre più suggestivo. L'alternanza di laghi e fiordi si mescola ad una flora più rigogliosa.
Rimorchio carico di arnie in una piazzola Bus Stop
Dopo un paio d'ore di guida momento di riposo in una piazzola con fermata autobus.
Siamo in Agosto, siamo sempre sopra al circolo polare, probabilmente la stagione della fioritura è finita e probabilmente gli apicoltori fanno una sorta di transumanza con gli alveari. Nella stessa piazzola c'è una fermata di autobus che collega Tromso a Narvik e viceversa.


Da poco entrati sulla E10 verso Svolvaer si alternano tunnel e ponti incredibili alcuni hanno maniche a vento e display luminosi per la segnalazione della velocità del vento che dentro i fiordi soffia forte.

Nei pressi di Evenskjer vista sulle prime isole delle Lofoten
Myrland Lofoten l'isoletta Kalvoia


Le frecce indicano i punti dove sono state scattate le foto e il video. La vastità dell'arcipelago e delle attività che si possono svolgere alle Lofoten meriterebbero una vacanza a parte e sicuramente non economica.

Arcipelago delle Lofoten

Il tempo è stato clemente quindi il viaggio è stato breve ma molto suggestivo. Nel primo pomeriggio arrivo a Svolvaer e pausa pranzo presso area di servizio sotto la montagna in foto.
Svolvaer foto di repertorio

Kabelvåg Overnatting
A Svolvaer i prezzi degli alloggi sono altissimi ho trovato una struttura gestita a livello familiarea Kabelvag al Kabelvåg Overnatting a 6 km da Svolvaer. Cucina in comune con un altro appartamento e quindi per la colazione bisogna attrezzarsi. Ci sono biciclette ad uso gratuito quindi una buona occasione per andare a fare la spesa a Svolvaer. Se si devono vivere le Lofoten niente di meglio che bici e passeggiate. Per arrivare il cima al Svolværgeita, da dove è stata fatta la foto sopra, ci vuole un po di tempo e fisico adatto alla montagna. Ci si può accontentare anche di una gita in bici.
Kabelvag Svolvaer e ritorno 12 Km di sudore.
Nella cucina del Kabelvåg Overnatting insieme ai boiler ci sono sia il caffè che il thè quindi mi sono procurato brioches e yogurt.
Lofotkatedralen (Vågan Church Lofoten)
Qualsiasi cosa o posto si guardi è sempre una bellissima fotografia. E le fotografie non rendono mai la bellezza di questi luoghi.
Svolvaer

Svolvaer
Ritorno a Kabelvag. Doccia, momento di relax e giro al porto prima di cena.
Kabelvag. Tipica casa Norvegese 
Da come sono tenute le strade, le case, il verde si nota subito il grande rispetto per la natura degli abitanti.
Kabelvag pressi del porto

Kabelvag

Kabelvag ullo sfondo la piazzetta e il Præstengbrygga (costruzione rossa a sinistra)
Piazzetta di Kabelvag
Non mi ricordo cosa ho mangiato al Præstengbrygga ma stasera, visto che oggi ho consumato un pò di calorie, doppio boccale di birra una chiara e una scura e musica jazz.
Breve passeggiata e a letto presto che domani sarà una giornata lunga e piovosa.

sabato 30 luglio 2016

Skarsvag - Tromso

 Skarsvag - Tromso 626 Km percorsi. 7h 40m in movimento

In questa stagione a queste latitudini le giornate sono interminabili è questo ti permette di viverle interamente. Si va a letto con il sole e ci si sveglia con il sole, unica accortezza è di chiudere le tende che da queste parte sono doppie e una è parecchio scura. Dopo un bel sonno ristoratore alle 4.30 ero già sveglio e alle 5.00 sulla strada del ritorno. Il sole è già alto. Si "scende"! Il percorso è semplice, si ritorna a Olderfjord si prende la E6, verso Alta e successivamente a Nordkjosbotn si lascia la E6 per la E8 per Tromso.

Skarsvag-Tromso
Il tempo è buono, il vento dei giorni scorsi ha diradato il cielo, l'aria è fresca e pura la temperatura intorno ai 10° in aumento fino ai 20° a Tromso. Per me clima ideale per viaggiare e godere di questa natura.
Alle 6.30 colazione vicino a Olderfjiord, all'area di servizio, prima di girare a destra sulla E6 direzione Alta. Solito caffè e brioches calde alla cannella
Rifacimento manto stradale
Sulla strada si trovano diversi punti dove ci sono lavori in corso. La cosa che colpisce, e si ripeterà per tutta la Norvegia, è la praticità e l'attendibilità delle segnalazioni. Non ci sono divieti assurdi (es:15 km/h) o inutili, gli autovelox non sono messi per fare i soldi, se c'è un divieto di 50 vuol dire che nei pressi c'è un incrocio, un attraversamento pedonale, un attraversamento di animali ecc. quindi guidare con massimo rispetto e attenzione.
Dopo una curva improvvisamente può presentare una scena come questa...
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Ancora un paio d'ore di viaggio attraverso il Finmark e si arriva ad Alta. Caffè e rifornimento e si prosegue lungo i fiordi di Alta e Langfjord.
Nei pressi di Alta
Per gli amanti dell'archeologia ad Alta c'è un interessante museo di graffiti rupesti
Di Ferkelparade da en.wikipedia.org, CC BY-SA 3.0
Proseguendo sulla E6 si costeggia il Langfjord in un susseguirsi di scorci panoramici veramente affascinanti e unici.

Arrivati a Nordkjosbotn si lascia la E6 al bivio che indica a sinistra per Narvik e a destra per Tromso. E' l'ora di pranzo e dopo 553 Km ci si può fermare per uno spuntino e stendere le gambe.
Verso Tromso
Nel pomeriggio arrivo a Tromso, davanti al Viking Hotel dove una splendida ragazza, degna del nome dell'hotel, alla reception si occupa della registrazione e dell'accoglienza. Caffè o the di benvenuto, scarico dei bagagli e sistemazione in camera. Doccia , un momento di relax, magari consultando il meteo per domani o prenotare l'alloggio, e via a visitare il porto a piedi.
Uno dei tanti pub della città

Caffè
E' sabato pomeriggio una birra sulla passeggiata del porto
Aperitivo sulla passeggiata
Negozi di alpinismo sono molto frequenti in Norvegia anche se siamo sul mare.
Sembra di essere sulle Alpi
In attesa di imbarco 
Chi nop vuole fare tanta strada per arrivare a CapoNord e viceversa può prendere il traghetto postale dei fiordi Hurtingruten che collega tutti i porti della costa Norvegese da Bergen a Capo Nord.

Arctandria Seafood Restaurant
Il sabato sera e merita un ristorante come si deve. La scelta cade sul Arctandria Seafood Restaurant. Il menù è vario, comprende anche bistecca di balena e renna ma sono attirato dal Granchio Reale del Mar di Barents e dal Bacalao (stoccafisso) che a me piace in qualsiasi maniera. Da bere un ottima birra artigianale chiara. Per i miei gusti il Granchio è una delle cose più buone in assoluto. Anche se caro come l'aragosta lo trovo più buono inquanto meno dolce. A volte, in Italia si spende 40€ e si mangia decentemente con servizio mediocre. All'Arctandria, considerando che siamo in Norvegia, che il cibo è di primissima qualità, il servizio eccellente 60€ non mi sembrano poi così eccessivi. Domani risparmieremo un pò per pareggiare il bilancio.

King Crab (non ho resistito e in foto ne manca un pezzo...)

Bacalao 
Solita passeggiata digestiva fino all'hotel preparazione bagagli una guardata al percorso di domani che ci porterà alle Lofoten e a letto.
La camera è comoda, spaziosa e con tutti i comfort. Dopo due giorni di baracca (Cabin, o Hytte o Chalet ecc. ma pur sempre baracche), ci voleva. Anche stanotte la moto dormirà all'aperto ma ormai c'ha fatto l'abitudine.

Parcheggio privato nel retro dell'hotel

Camera spaziosa, pulita con bagno doccia, wi-fi, tv ecc. 


venerdì 29 luglio 2016

Skarsvag- Honningsvag

Skarsvag - Honningsvag circa 100 Km percorsi su e giù per Magerova.

Ieri è stata una bella tappa, anche se mi sono riposato abbastanza penso che non si possa fare quasi 5.000 km per arrivare a CapoNord e poi ridiscendere subito.
Oggi, visto che il tempo lo permette, non piove e il vento si è calmato cerco di 'vivere' una giornata su quest'isola visitando Honningsvag e Skarsvag. La colazione non era compresa nel prezzo della hytte anche perché essendo dotata di fornello per cucinare e frigo attrezzandosi ci si può cucinare cena e colazione da soli, sicuramente vale la pena se si viaggia in coppia o più persone allora oltre a risparmiare magari ci si diverte un po'. La prenotazione l'avevo fatta alcuni giorni prima, sempre su Booking.com trovando la miglior offerta a 72 € al giorno. La scelta é stata questa perché il più vicino a NordKapp che in caso di maltempo è molto utile. Come in tanti altri campeggi il bagno non era privato ma nella vicina struttura, in comune. Considerando dove siamo e che domani sarò a Tromso in hotel va più che bene.
Comunque la sera prima ho ordinato la colazione alla titolare del campeggio ( 9€ più o meno come in tutta la Norvegia quando è a parte) che mi ha fatto trovare una colazione ricca degna dei migliori hotel a base di caffé, latte, dolci, formaggi, affettati aranciata ecc.

Clima e paesaggio ideali per una passeggiata nella natura
Prima tappa Honningsvag per fare benzina e siccome sono a metà del viaggio faccio un rabbocco di olio, controllo la pressione dei pneumatici ecc. tutto ok. Avevo portato tre vasetti da 300gr, uno l'ho usato qua l'altro credo a Stavanger, uno l'ho riportato a casa. Per essere un modello raffreddato a aria/olio c'è da essere soddisfatti.
A Honningsvag c'è anche una farmacia quindi ne ho approfittato per comprare delle pillole che ho perduto nei giorni scorsi. A Rovaniemi non hanno potuto darmele perché ci voleva la ricetta del medico che però c'era solo il giorno successivo. Qua la farmacista, molto gentile e preparata, è stata in grado di farmi la ricetta e darmi le pillole dopo che gli ho dato le informazioni richieste ed aver presentato la tessera sanitaria. Il problema è stato da parte mia fargli capire che avevo perduto la scatola con le pillole, che pillole erano, la molecola equivalente ecc. nel MIO Inglese!

Honningsvag


La cittadina più grande dell'isola e capolinea dei traghetti postali. Tanti vengono qua con il traghetto Hurtigruten, specialmente in bicicletta e in moto e in 25 Km arrivano a Capo Nord.
Traghetto postale Hurtigruten

Honningsvag

Honningsvag
Prima di tornare al campeggio, visto che il biglietto di ingresso è valido fino alle 18 passo ancora da Nordkapp per l'acquisto di gadget, magliette e adesivi. Vista la sostanziosa colazione fatta a pranzo un caffé e un dolcetto consumati davanti al cippo sono più che sufficenti.

Skarsvag

Dal campeggio Midnattsol a Skarsvag ci sono circa 3 Km decido di farli a piedi. Fa bene alla circolazione e dopo cena mi permette di digerire e non andare a letto appesantito.
Piccolo villaggio di pescatori come gli altri dell'isola, un paradiso per gli amanti della pesca e della natura. Oggi in assenza di vento ci sono più di 25° e si sta benissimo in maglietta. L'aria è comunque fresca e asciutta.
Sembra di essere in montagna invece siamo al mare. Questa è la sensazione che si proverà per tutta la Norvegia.
Dalla strada per Skarsvag si vede la penisola di NordKapp
Prima di arrivare in paese percorro un pezzo di strada insieme a una renna e questo mi rende ancora più simpatici questi animali che qua sono di casa nel vero senso della frase.

Le Renne di casa
A spasso per Skarsvag
Paesaggi unici

Skarsvag
Deliziosa cena a base di stoccafisso (nel menù in inglese DryFish) carote e patate con un crumble di bacon e caffè lungo. Una volta abituati è un'ottima bevanda, non alcolica, per pasteggiare.

Dalla veranda del ristorante si vedono i pesci a essiccare.
Ristorante a conduzione familiare Jul & Vinterhus Heidi Marie Ingebrigtsen 

Dry Fish come scritto sul menu 
Quassù come in tutta la Norvegia le attività prevalenti sono la pesca, l'alpinismo, il ciclismo e con il bel tempo si fanno anche giochi in mare.


Dopo cena passeggiata ritorno al camping. Parlare di cena ed uscire sempre con il sole alto fa effetto per noi. In tutto il viaggio ho trovato spesso locali, come questo, che chiudono alle 20. Prima di addormentarsi preparazione dei bagagli perché domani appena svegli inizia la strada di ritorno attraverso la Norvegia e la colazione si farà per strada.




giovedì 28 luglio 2016

Rovaniemi - NordKapp

 Rovaniemi - NordKapp 711 Km percorsi. 7h 58m in movimento

Dopo due giorni a Rovaniemi, praticamente di riposo, la voglia di ripartire è tanta. Ultima tappa poi la meta è raggiunta. Le previsioni danno schiarite e la perturbazione di ieri dovrebbe essere passata.
Dopo la solita abbondante colazione alle 6.50 partenza dall'hotel. Stamani niente rifornimento di benzina, lo avevo fatto ieri, e si riprende la E75 ripassando il circolo polare a Napapiri al villaggio di Santa Claus subito fuori da Rovaniemi.
Il percorso è facile, si segue la E75 per Ivalo, Inari fino a Kaamanen in Finlandia. A Kaamanen si gira sulla 92 e poi E6 e E69 per Nordkapp attraverso Karasiok, Lakeselv, Olderfiord in Norvegia.

Rovaniemi Ivalo

Ivalo NordKapp indicato dalla freccia
All'inizio il paesaggio è il solito della Finlandia che abbiamo visto, laghi foreste di conifere. Cominciano ad apparire le prime renne "attraversanti" quindi massima attenzione.

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Verso le 9.00 prima sosta per sgranchire le gambe e bere un caffè. Tutto il viaggio è percorso di caffè, empori che se per ognuno si  dovesse comprare qualcosa ci vorrebbe un rimorchio. In questo vendono, tra le caramelle, un prodotto che chiamano "Liquirizia Finlandese". Secondo me non sono altro che bacche nere di non so cosa essiccate. Molto buone. Niente a che vedere con la liquirizia salata o Salmiakki che in Finlandia, Svezia e Norvegia è molto diffusa e che come posso compro perché sono un amante della liquirizia.

Sosta Caffè
Ancora foreste, laghi e paesaggi deserti si alternano a piccoli centri rurali. A Saariselka ultimo rifornimento prima della meta a 450 Km da Nordkapp.Verso IvaloInari si intensificano i laghi e i campeggi. Deve essere un posto ideale per gli amanti della pesca.
Verso le 11.30 arrivo, in anticipo per il pranzo, al Kaamasen Kievari posto di ristoro e rifornimento che avevo notato studiando il percorso in precedenza. Ottimo posto anche per fermarsi a dormire ci sono hitte e cabin. Decido di assaggiare comunque qualcosa, visto che la giornata è ancora lunga. Il ristorante propone piatti caratteristici della cucina Lappone a base di Renna, Salmone e Withe Fish la mia scelta cade su quest'ultimo. Non so che pesce fosse ma fritto, servito con patate e carote lesse e una salsina dolce era veramente ottimo.
Ripresa la strada subito dopo Kaamanen si gira a sinistra sulla 92 verso NordKapp. Il cartello indica 345 Km. Siamo praticamente arrivati!
Subito dopo fermata d'obbligo a Karasiok (Kárášjohka) per fare una visitina al Sami Park.
Si prende la E6 e si prosegue il cammino verso nord. A Laksev non faccio il rifornimento previsto perché con queste andature e la benzina 98 ottani, il computer di bordo mi calcola 4,2 L/100Km, circa 500 Km di autonomia a pieno. Mancano 193 Km a Nordkapp e ho ancora 250 km di autonomia. Col senno di poi sarebbe stato meglio fare lo stesso il pieno anche con il serbatoio a metà. E sarà questa la strategia usata da Bodo in poi!.Sono arrivato ad Hanningsvag in riserva. (nel filmato sotto si vede il triangolino giallo acceso)

Nei pressi di Laksev
 Poco dopo Laksev si entra nel fiordo, percorrendo la E69, che costeggeremo fino ad Honningsvag, il Porsangenfjorden.

Nei pressi di Laksev

Nei pressi di Olderfjiord
Dal fiordo si intuisce che le montagne all'orizzonte sono le ultime prima di Nordkapp.
Quasi alla fine del fiordo, si esce per imboccare il Nordkapp Tunnelen di 6780 m che collega l'isola Magerova al continente. Nordkapp in effetti è su di un isola e qualcuno gli contesta il fatto che sia il punto più Nord del continente. All'uscita del tunnel c'è il casello per pagare il pedaggio. Proseguendo sulla E69 si arriva diretti a Nordkapp.
Finita la strada c'è un casello di ingresso al parcheggio e alle strutture di Nordkapp. 
Siamo alla latitudine N 71° 10' 21'' e longitudine E 25° 47' 40".


Il biglietto è valido 24 ore quindi dopo le fotografie di rito al cippo con un vento freddo e tagliente proveniente dal Mare di Barents, scaricata un po' di adrenalina, si torna indietro verso il campeggio.
Midnattsol Camping
Sistemati i bagagli al campeggio breve riposino e verso le 22.00 si torna a NordKapp per la cena e assistere allo spettacolo del sole di mezzanotte.


Chi rivede al parcheggio di NordKapp
Il vento è calato e ci si può gustare meglio la meta.
Sono circa le 23.00 e il sole è sempre alto sull'orizzonte
All'interno della struttura c'è il bazar che vende di tutto.
Alcune nuvole nascondono il sole che per oggi non tramonterà

Per chi non lo vede direttamente c'è la spiegazione del fenomeno
All'interno della struttura c'è anche una sala cinema dove è possibile vedere il fenomeno del sole di mezzanotte anche se non siamo nel periodo giusto.
Il viaggio ho dovuto programmarlo per essere a Nordkapp gli ultimi giorni utili per questo spettacolo. Per gli orari di alba tramonto link al sito 

Dall'interno della struttura
Dall'interno della struttura, vedendo la foto in alto, c'è a sinistra un bar e a destra un pianoforte a coda dove si alternano persone, turisti ispirati a suonare brevi pezzi tra cui ho riconosciuto Chopin, Slachs e altri, si gode un panorama unico.
Stare seduti al bancone, affacciati a questa enorme finestra, vedendo un tramonto infinito, cenando con una birra un piatto freddo a base di gamberi e con sottofondo musicale al pianoforte è una sensazione che, veramente, ti ripaga di tutto.

Dopo questo spettacolo si può tornare al campeggio e fare una bella dormita, senza preoccupazioni di doversi alzare. La meta è raggiunta e ora ci aspetta una giornata di riposo.